Le norme che regolano la marcatura CE, sono norme specifiche che trattano i rischi associati al prodotto stesso. In nessuna norma si indica che è possibile avere una presunzione di conformità, semplicemente assemblando componenti certificati o marcati CE. Tutto ciò è abbastanza ovvio considerando i seguenti esempi:
Assemblo un motore marcato CE, con un interruttore, cavo e spina certificati. Il tutto in un contenitore plastico. Al motore collego una lama e ho creato un frullatore. Nonostante abbia creato il mio prodotto con componenti certificati, non posso marcarlo CE poiché vi sono tutta una serie di aspetti relativi alla sicurezza da tener presente, ad esempio, il motore inserito in un involucro se troppo stretto o senza aperture potrebbe surriscaldarsi; se cavi e interruttori non sono dimensionati per la potenza del motore potrebbero surriscaldarsi; se il mio frullatore non è ben dimensionato potrebbe ribaltarsi; se non fossero presenti protezioni sulle lame del frullatore potrebbero diventare pericolose; se le parti di assemblaggio del corpo motore e il vano previsto per alimenti non è correttamente studiato, i liquidi potrebbero penetrare nel motore; ecc., ecc.
Altro esempio
Assemblo un portalampada con relativa lampadina, il tutto su una struttura metallica, con apposito vetro di copertura. Ho creato una plafoniera.
Anche in questo caso non è fattibile pensare di marcare CE la plafoniera semplicemente usando un portalampada certificato.
Questa plafoniera avrà bisogno di una messa a terra, realizzata in modo idoneo; se l’assieme copertura in vetro e struttura metallica sono troppo piccoli potrebbe portare ad avere delle temperature elevate all’interno della plafoniera causate dal riscaldamento della lampadina; se la lampadina è vicina alla struttura metallica, e la stessa plafoniera fosse installata su una superficie in legno, si potrebbero avere delle temperature pericolose sul legno; ecc., ecc.
Le norme di prodotto nascono per valutare tutti i possibili rischi che possono essere causati da un utilizzo ragionevole e da un utilizzo negligente; per capire la motivazione per la quale non è sufficiente avere componenti certificati per poter marcare CE un prodotto assemblato, è sufficiente ad esempio analizzare i vari capitoli che vengono trattati dalle norme di prodotto:
verifica dei contenuti della marcatura del prodotto, verifica della resistenza dei dati indicati, verifica della possibilità di una scossa elettrica, verifica delle istruzioni per uso, installazione, manutenzione e pulizia, verifica delle temperature dei vari componenti e delle parti esterne, verifica delle correnti disperse verso l’esterno, verifica della potenza assorbita, verifica dell’eventuale penetrazione di liquidi all’interno, verifica della resistenza all’umidità, verifica di distanze di sicurezza di parti pericolose, verifica dell’uso negligente del prodotto, e tante altre.
(inserita / modificata il 2014-03-25)
La presente FAQ è da ritenersi valida al momento della pubblicazione, in riferimento solo alla normativa vigente in tale data.