Salve,
la dichiarazione di conformitą del produttore sostituisce il certificato CE? In particolare per i prodotti soggetti alla direttiva ’basso voltaggio’. Grazie e molti complimenti per il sito e per questo servizio faq

Salve



Dichiarazione e Certificato CE sono due documenti ben distinti.



Secondo la Direttiva di Bassa Tensione 2014/35/EU qualora la conformità del materiale elettrico agli obiettivi di sicurezza menzionati all’articolo 3 ed enunciati nell’allegato I sia stata dimostrata mediante la procedura di  valutazione della conformità di cui al primo comma, i fabbricanti redigono una dichiarazione di conformità UE e appongono la marcatura CE (Capo 2  Articolo 6 Direttiva 2014/35/UE)



La dichiarazione di conformità UE deve avere una determinata struttura indicata nell'allegato IV, contiene gli elementi specificati nel modulo Adi cui all’allegato III della Direttiva 2014/35/EU ed è continuamente aggiornata. Essa  è tradotta nella lingua o nelle lingue richieste dallo Stato membro nel quale il materiale elettrico è immesso o messo a disposizione sul mercato.



Se il fabbricante (produttore) non risiede nella comunità Europea l'importatore prima di immettere il materiale elettrico sul mercato dovrà assicurarsi che il fabbricante abbia eseguito l’appropriata procedura di valutazione della conformità. Si dovrà assicurare che il fabbricante abbia preparato la documentazione tecnica,che sul materiale elettrico sia apposta la marcatura CE, che quest’ultimo sia accompagnato dai documenti descritti e che il fabbricante abbia rispettato le prescrizioni di cui all’articolo 6,paragrafi 5 e 6.(Direttiva 2014/35/EU)

 



L'importatore ha due strade per poter commercializzare sul territorio europeo il prodotto:




  • richiedere al fabbricante (extra UE) tutta la documentazione comprensiva di dichiarazione di conformità (report di prova, fascicolo tecnico, analisi dei rischi, ecc. Allegato III, modulo A, punto 2)

  • oppure se brandizza il prodotto apponendo il proprio marchio assumere il ruolo di produttore ai fini della direttiva ed eseguire tutte le verifiche sul prodoto importato, secondo le norme di prodotto e di conseguenza preparare la documentazione  (fascicolo tecnico, ecc.) e redigere la dichiarazione di conformità a suo nome



 



Per quanto riguarda il secondo documento citato nella FAQ, Certificato CE, questo è un certificato che riassume se un prodotto rispetta i requisiti di una norma o direttiva e viene rilasciato da un ente o laboratorio di prova.



Se questo tipo di documento viene fornito da un fabbricante extra UE ad un importatore, senza però fornire i rapporti di prova, ha poca valenza, in quanto per dimostrare la conformità (come richiesto dalla direttiva, Annex III, modulo A, punti d ed e) sono neccessari esami e report.



 



Una precisazione sul nome che viene attribuito ormai da anni alla direttiva 2014/35/UE ex 2006/95/CE ex 73/23/CEE.



Questa direttiva comunemente viene chiamata di Bassa Tensione poichè riguarda tutto il materiale elettrico che funziona oppure è destinato a funzionare alle seguenti tensioni:




  • tensione alternata da 50 a 1000 V

  • tensione continua da 75 a 1500 V



che per la norma impianti sono appunto Basse Tensioni.



 



Nota: nella presente faq sono stati inseriti i riferimenti agli articoli della direttiva che trattano l'argomento sopra citato;  é possibile consultare la direttiva da questo LINK.



(inserita / modificata il 2018-03-29)
La presente FAQ è da ritenersi valida al momento della pubblicazione, in riferimento solo alla normativa vigente in tale data.



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